Non una vacanza ma un viaggio fuori e dentro, svolto principalmente sotto una zanzariera immacolata (e bucata) in mezzo a pezze bagnate e gote rosse da freddare. Un viaggio alla ricerca di un autocontrollo che segnava allarme già dal secondo giorno ma soprattutto un viaggio in mezzo a questo.
Un paradiso che ha ridimensionato tutto ed ho visto la piccolezza di cui siamo fatti. Rassicurante e spaventoso, dolce e feroce al tempo stesso. Vero di una verità a cui, credo, non siamo più abituati.
un saluto con i due sguardi che mi hanno sfondato il cuore.