
fogli, lacrime, salti ed in un capitombolo di tempo eravamo in tribunale con un filo di voce "come si chiama?" ecco ero mamma, un lungo doloroso parto dimenticato nel suo meraviglioso nome
il mattino successivo eravamo in tre ma io mamma sono diventata molto più tardi
con gli sciroppi, il mal d'auto e le corse per i prati con i pasticci, le sue lumache e le sue perle di saggezza
non le ho dato il sangue ma le darò la vita
